Per concludere le letture del 2021, Colloqui di pace di Tim Finch mi sembrava il più adatto per riaprire le pagine pubblicate con le Edizioni e/o.
Pagine che, nel complesso, avevo abbandonato dopo aver letto, con interesse e coinvolgimento, quelle riguardanti l’amata, odiata e ampiamente discussa quadrilogia di Elena Ferrante, L’amica geniale.
Colloqui di pace mi è parso subito, inoltre, un romanzo riflessivo, adatto a narrare con quali criteri si costruisce un dialogo con sé stessi e con gli altri, a prescindere dalla carica sociale e professionale che si ricopre per vivere.