Uscito il 12 marzo, Tempo variabile di Jenny Offill edito NN Editore è un romanzo molto particolare.
Diverso da Le cose che restano, ha un andamento narrativo frammentato e sincopato che, se all’inizio spiazza e disorienta, alla fine rivela un ordine interno che affascina per metafore, battute e atmosfere.
Per quanto semplice nella trama e prosastico nella forma, Tempo variabile ha una struttura che ricorda il libro di poesie con qualche accenno di haiku e, forse, è proprio questa la peculiarità che lo rende una lettura decisamente singolare.