Eccomi qui con un nuovo racconto a puntate per pausa racconto. Non è proprio nuovissimo, anche Le ali dei ricordi ha partecipato a un concorso ma, a quanto pare, non venne particolarmente apprezzato dalla giuria e a ragione.
In Le ali dei ricordi non vi sono note biografiche, è una storia inventata di sana pianta ed è stata definita surreale, termine che, sinceramente, non mi dispiace.
Spero che piaccia anche a te e… buona lettura! 🙂 Continue Reading
Eccoci arrivati al capitolo conclusivo della pausa racconto  In viaggio con un paio di scarpe Prada, primo esperimento narrativo di questa piccola rubrica settimanale.
Se scopri ora questa sezione di ParoleOmbra, ti lascio, in sequenza, le puntate precedenti:
 In viaggio con un paio di scarpe Prada (1)
 In viaggio con un paio di scarpe Prada (2)
 In viaggio con un paio di scarpe Prada (3)
Buona lettura e, fammi sapere se questa storiella ti è piaciuta. 🙂 Continue Reading
Per la “rubrica” pausa racconto, niente preamboli introduttivi sulla genesi della storia (non priva di collegamenti interni al blog) pubblicata e questo giovedì si parte con la prima puntata de In viaggio con un paio di scarpe Prada.
Sono contentissima di questo prestito da parte di Antonella Albano, è per me una manifestazione di fiducia che uno scrittore mi conceda di pubblicare su questo blog le sue storie. Se puoi, rendimi felice leggendola vino in fondo. 🙂
Come si affronta il blocco dello scrittore? Ebbene sì, anch’io sono arrivata a questo momento topico che coglie tutti, prima o poi ma,  saltarne fuori, per rispettare il canonico appuntamento del venerdì.
Il tempo vola troppo in fretta. Per oggi avevo in mente un altra pausa racconto però mi sono ritrovata per le mani Riflessioni di una farfalla e mi sembrava più adatto, anche se siamo in pieno luglio e la primavera è passata da un pezzo.
Come sempre, lascio a te la valutazione finale. Continue Reading
Non è la prima volta che ospito Francesco Ambrosino nel mio blog, a livello narrativo l’hai già conosciuto attraverso I Want To Hold Your Hand.
In seguito ho avuto modo di leggere altri suoi racconti e, mi piacciono.
Ho deciso quindi di aprire una piccola rubrichetta nella quale ospitare i racconti di blogger e scrittori attivi sui social e sul web in generale.
Un’idea ancora allo stato embrionale ma che credo possa darmi e darti ulteriori spunti di riflessione attraverso la lettura di persone che scrivono senza secondi fini, solo per passione e voglia di mettersi in gioco e di confrontarsi con la realtà esterna.
La Pausa racconto di questo mese è Immobile. Una bella metafora della vita e delle illusioni che la compongono mentre per me è un omaggio all’inaspettato, al movimento che, inevitabili, emergono nella percezione di staticità che molto spesso si ha del tempo.
Difficile spiegarti quello che intendo dirti, ma forse è meglio che leggi il racconto così che tu possa darmi il tuo punto di vista. Potrebbe essere formulata una riflessione in grado di arricchirci entrambi. Tranquillo, Immobile è molto breve e questo, secondo me, ne fa un cammeo narrativo delizioso e piacevole da contemplare.