Il caos e l’ordine di Lorenzo Tomasin si presenta come un approfondimento del pensiero annunciato all’interno de L’impronta digitale.
Strutturato come un dialogo, L’impronta digitale percorreva tre ambiti specifici su istruzione, ricerca universitaria e strategie culturali adottate per conoscere e apprendere il linguaggio in era digitale preservando, allo stesso tempo, piena coscienza dell’identità e della cultura umanistica tradizionale.
Allo stesso modo anche Il caos e l’ordine è una traccia che orienta il lettore verso lo studio delle lingue romanze all’interno di un quadro storico che comprende la maggior parte delle polarità che hanno originato e formato la cultura europea dall’antichità ai giorni nostri.