In Idoli e ragione, Piovene parla di Ippolito Nievo come di un giovine che è stato in grado di scrivere un capolavoro con la saggezza di un vecchio.
D’altra parte si può malignamente pensare che l’immagine di un ventenne che si finge ottantenne sia una posa stilistica, pronta ad offrire il fianco alle voci che sminuiscono il valore dell’autore e della sua unica opera.
Per curiosità, o forse per farmene un’idea mia, questo mese mi sono immersa nelle realtà e nelle verità letterarie racchiuse in Confessioni d’un italiano domandandomi se abbia ancora senso leggerlo, oggi. Continue Reading
La cattedrale del mare di Ildefonso Falcones è un romanzo storico, uno sguardo verso letteratura spagnola contemporanea e il libro della settimana.
La cattedrale del mare di Ildefonso Falcones è un piccolo passo per distanziarsi dai classici, leggere qualcosa di diverso dal canonico Cervantes e per concedersi un momento d’evasione.
La cattedrale del mare di Ildefonso Falcones è davvero un romanzo storico d’evasione? Continue Reading
I leoni di Sicilia di Stefania Auci è un romanzo storico diverso dal solito perché non “gioca facile” attingendo dai grandi personaggi che all’isola sono collegati, per natali, storia, tradizione culturale.
I leoni di Sicilia è un romanzo storico diverso perché si concentra sulla storia, familiare e imprenditoriale, dei Florio dalla fine del 1700 al 1868 (primo libro) e dal 1868 al 1930 (secondo libro).
I leoni di Sicilia è un romanzo storico diverso perché… Continue Reading
“O Cesare o nessuno, questo ho scritto nella mia impresa. […] Non posso restare qui, ad attendere il pugnale di qualche sicario che giunge nella notte”.
Su queste parole prende forma Il principe, romanzo storico diGiulio Leoni e al quale si agganciano due domande pre-lettura:
Qual è il ritratto umano tratteggiato per questo temuto personaggio storico?
Su quali basi si costruisce una relazione tra un feroce stratega militare e Leonardo Da Vinci, ai tempi sublime dipintore? Continue Reading
Teodora, la figlia del Circo di Mariangela Galatea Vaglio, edito Sonzogno, è un romanzo storico che ho letto volentieri perché mi ha offerto l’opportunità di scorrere le pagine di un libro leggero ma intrigante, come solo il mondo antico e i suoi personaggi sanno essere.
L’ho richiesto e ricevuto come copia omaggio perché desideravo avere un altro romanzo storico da affiancare a quello che ho ricevuto, casualmente, in dono. Oggi te ne parlo facendo un piccolo confronto fra loro nel tentativo di capire quale avrei potuto o dovuto leggere per primo e perché. Continue Reading
Seduta al tavolo del Caffè dei Libri di Udine, in ricordo di un momento di chiacchiere e convivialità, Il Signore della paura di Franco Cardini era tra i doni da scambiare al social aperitivo organizzato, l’inverno scorso, da Giulia Marchesan e Fabio Sonce e che mi ha portata ad acquistare anche un libro di Oliver Sacks.
Al di là della carta regalo, chiusa dagli adesivi con il logo Giunti, il titolo era ben celato ma l’inconfondibile forma, assieme ad altri piccoli indizi, non lasciava dubbi sul fatto che si trattasse di un libro. Un romanzo storico per l’esattezza e scelto da chi, durante le conversazioni a più voci, mi spiegò che i libri e la lettura erano un’altra sua grande passione, dopo il make up.
Passioni inconciliabili fra loro o, semplicemente, due modi diversi per coltivare il gusto per la bellezza? Chi lo sa, quel che è certo è che Il signore della paura di Franco Cardini è stata una piacevolissima scoperta oltre che un utilissimo ripasso di storia medievale prossima al periodo Rinascimentale. Ed è stato anche un viaggio, lungo e tortuoso, faticoso a volte, ma che valeva la pena di fare nella bella stagione.
Oggi è il momento di Florence di Stefania Auci, edito Baldini & Castoldi. Per queste pagine avevo parecchie aspettative ma, devo ammettere che, una volta conclusa la lettura, sono subentrati diversi dubbi e perplessità.
Per farti capire cosa ho provato è affiorato in me il ricordo di mio fratello bambino. All’età di cinque o sei anni si divertiva a smontare tutti i giocattoli e gli orologi che gli capitavano a tiro. Voleva vedere com’erano fatti dentro, solo che poi non era in grado di ricostruirli.
Ecco, quando ho letto le ultime righe di Florence ho avuto l’impulso di smontarlo pezzo per pezzo perché ho avuto l’impressione che mancasse qualcosa. Mi sfuggiva il messaggio finale così come la caratterizzazione di alcuni personaggi. Insomma, ho vissuto un attimo di delusione e palesarlo apertamente sul mio blog non mi piaceva. Ho instaurato un bel rapporto con Stefania Auci e, conoscendo anche le vicissitudini che stanno dietro al suo lavoro, non mi andava di “destrutturare” qualcosa senza aver la possibilità di ricostruirla.
Scrivere una recensione è una cosa per me delicata e preferisco concentrarmi sulle cose che ho apprezzato in un libro piuttosto che seguire la strada della stroncatura perché non sarebbe giusto né nei confronti dello scrittore né per chi veste i panni del lettore.
Ne ho parlato direttamente con l’autrice e ne è venuta fuori una conversazione interessante. Prima però ti devo elencare pregi e “difetti” di Florence. Continue Reading