Il filo infinito di Paolo Rumiz è il primo libro dell’anno, scelto per i #BookDreams2020.
Ispirato da una statua dedicata a Benedetto di Norcia, Il filo infinito narra la storia di un viaggio critico e spirituale tra i monasteri d’Europa.
Paolo Rumiz sembra chiedersi se la regola Ora et labora ha ancora valore nell’adesso e la utilizza come bussola per non perdere di vista il significato delle parole sulle quali si radica l’idea di accoglienza, stabilità e comunità sulla quale l’Europa moderna si o dovrebbe fondarsi.