Leggere Un sogno d’eternità di Véronique Chalmet, opera biografica dell’ultima mecenate d’arte Peggy Guggenheim, è come trovarsi sballottati in un mare di sentimenti contrastanti per poi affondare inesorabilmente.
Per questo ho deciso di seguire le emozioni provate in lettura e commentare, in pochi punti essenziali quelle che a me sono parse più intense.