Ci sono dei libri che sembrano fatti apposta per l’anima e il cuore. A seconda del fluire dei pensieri e dell’approssimarsi di un determinato periodo dell’anno, infatti, tornano alla memoria del cuore e saziano la mente.
Oggi pensavo di parlare di Neve di Maxence Fermine ma, non contenta, ho deciso di aggiungere “a tavola” altri due libri, Shantaram di Gregory David Roberts e La città della gioia di Dominique Lapierre.