“Una donna non serve che sia intelligente, peccato che non sia un maschio… “
È il motivo per cui, sfogliando Donne tra le righe di Annalisa Bellerio, ho scelto di concludere il ciclo di letture novembrine con Il mulino sulla Floss di George Eliot, pseudonimo maschile di Mary Ann Evans.
Leggere questo romanzo è come trovare dinanzi a sé le possibilità che, date e precluse all’individuo in base al genere, rimangono per reagire, in modo coerente a sé stessi, a idee e convinzioni che regolano la convivenza e i rapporti sociali. Il mulino sulla Floss è un libro che è stato difficile reperire però c’è, è complesso e ha molto da dire.