L’isola di Arturo di Elsa Morante è l’ultimo libro di un agosto dedicato alla letteratura italiana. È un romanzo, vincitore del premio Strega nel 1957, che:
“si impose all’attenzione della critica per l’impasto di elementi realistici e fiabeschi e la forte suggestione del linguaggio”
diventando un romanzo di formazione. Un’opera in cui l’autrice ha realizzato il desiderio, antico e inguaribile, di essere un ragazzo creando, per i lettori, un’opera incantevole e pungente.