L’immortalità di Milan Kundera inizia e si condensa in unico, semplice gesto lanciato da una donna di circa sessant’anni intenta a prendere lezioni di nuoto in piscina.
Il gesto, unico e ripetibile, mostra come:
“con una certa parte del nostro essere viviamo tutti fuori dal tempo”
e ricorda allo scrittore che non ha mai raccontato la storia di Agnes, l’essenza stessa del romanzo.