Ti è mai capitato di entrare in libreria alla ricerca di un titolo specifico e di uscirne fuori con un altro, sempre dello stesso autore?
A me è capitato con La società dell’incertezza di Zygmunt Bauman e, sai la cosa strana? Ancora mi chiedo come ho fatto ad individuare, a colpo d’occhio e con sguardo distratto, il sottilissimo dorso nero incuneato e seminascosto dagli altri libroni posti a scaffale.
Una volta estratto, La società dell’incertezza mi ha confermato di essere il libro giusto. È che non era in lista e, visto che non era in lista, l’ho letto.