Prima di scrivere il canonico post dove raccolgo i curriculum del lettore del mese ho pensato a questo. Al dialogo che si è instaurato riscoprendo le letture delle mie ospiti e al perché, attraverso cosa sono entrata in sintonia con loro. C’è un filo conduttore sottile, tangibile ed effimero allo stesso tempo, che le unisce. Il tono di voce.
Quando si aprono le pagine di un libro, infatti, il lettore non si trova solo immerso in una storia ma è portato ad ascoltare. In base a quello che sente, o immagina di sentire, si fa un’idea del tipo di dialogo che si viene ad instaurare. Se è interessante, emozionante o anche noioso e inconcludente.
Vieni ad ascoltare e leggere i curriculum del lettore di febbraio?