La leggenda del vento si colloca a metà tra La sfera del buio e I lupi del Calla, rispettivamente il quarto e il quinto volume della saga fantasy di Stephen KingLa torre nera.
Secondo l’autore si può leggere senza conoscere la saga ed è probabile che, per ipotesi da lettore, si possa non leggere proprio perché si conosce la saga.
Quale sia la scelta condizionata da tali cavilli, non ha importanza. La leggenda del vento può essere letta anche più per amor di completezza che desiderio di conoscenza. Continue Reading
Penultimo e importante capitolo della saga fantasy di Stephen King, La torre nera è il libro che svolta, dopo tante peregrinazioni, nella radura in fondo al sentiero.
È l’ultima porta che apre sulla cima della vertiginosa composizione narrativa che, tra una storia e l’altra e prima di definirsi completa, ha richiesto all’autore trent’anni di stesure e revisioni.
I lupi del Calla, seppur con qualche perdita, sono stati smascherati e sconfitti.
La fine della battaglia coincide con la fuga di Mia/Susannah a New York nel 1999, luogo e tempo che La canzone di Susannah ha scelto per partorire il demone concepito in Terre desolate e profetizzato ne L’ultimo cavaliere.
L’obiettivo di raggiungere La torre nera si complica perché, tolti gli ostacoli lungo il tracciato e compattata la compagnia in un filo che li lega a sentimenti sinceri e umani, non è concepibile abbandonare Susannah al suo destino. Continue Reading
Con I lupi del Calla si supera la metà della saga fantasy di Stephen King La torre nera.
Roland, Eddie, Susannah, Jake e Oy, dopo essersi fermati a raccogliere le memorie de La sfera del buio, hanno raggiunto e sconfitto (?) il loro mago di Oz tornando sulla via del Vettore.
Si entra in una fase di sospensione e di attesa. Il tempo ricomincerà a scorrere? Continue Reading
Abbandonata Lud a un destino brutale e già scritto in Terre desolate, gli eroi della saga fantasy di Stephen King salgono su un treno impazzito che ha la passione per gli indovinelli e nessun interesse per le storie dirette al quarto romanzo, La sfera del buio. Continue Reading
Superati gli inizi apparentemente incerti e sconclusionati de L’ultimo cavaliere e appianate le divergenze narrate con La chiamata dei tre, Stephen King attende il lettore con Terre desolate, terzo romanzo della saga fantasy La torre nera. Continue Reading
La costruzione e il mix di stili e generi narrativi messi insieme ne L’ultimo cavaliere comincia a lacerarsi in più punti spazio temporali e, per paradosso, ad assumere maggiore consistenza con La chiamata dei tre, secondo romanzo della saga di Stephen King, La torre nera.
Il conciliabolo tra Roland e l’uomo in nero è appena concluso ma le informazioni fornite sono troppe per intuire o predire il destino di una narrazione proiettata verso uno scopo preciso ma che ha ancora bisogno di parecchi elementi per essere raggiunto e completato. Per questo La chiamata dei tre è uno dei libri che è necessario attraversare per approfondire quattro dei sette simboli estratti per mostrare in che modo il mondo, qualunque esso sia, è andato avanti.
La macchina che conduce verso La torre nera è stata azionata, come prendersene cura per evitare che si inceppi? Continue Reading
Secondo proposito di lettura 2021, la saga fantasy La torre nera di Stephen King inizia con L’ultimo cavaliere che, secondo quanto riportato sul retro di copertina, è un romanzo:
” […] inusuale, spaventoso e assolutamente avvincente […]
Secondo la prefazione dell’autore L’ultimo cavaliere è anche, rispetto a L’ombra dello scorpione, il principio di una delle opere meno lette e apprezzate malgrado sia stata rivista più volte e secondo il modello applicato e spiegato in On writing.
In questo ambito, inoltre, Stephen King dichiara che La torre nera è una saga che ha scritto per sé contravvenendo alle regole che vuole lo scrittore nell’atto di inventare storie per gli altri annullando la sua individualità. Processo che, peraltro, desidera e intende raggiungere anche al di fuori del seguito di lettori del genere in cui si è specializzato al punto da ritenere importante la lettura di un romanzo che ha richiesto trent’anni per essere scritto.
Cosa vuole dimostrare, dunque, L’ultimo cavaliere? Continue Reading