Ho notato La fonte della vita di Bergsveinn Birgisson in libreria perché mi sembrava fuori posto, come se il lettore o la lettrice prima di me avesse cambiato idea non concludendo così il percorso che va dallo scaffale alla cassa.
Questa discordanza mi è rimasta impressa e me ne sono ricordata in un secondo momento, quando ho trovato il libro dove immaginavo dovesse essere il suo posto.
Dando uno sguardo alle prime pagine pare che La fonte della vita contenga una storia che, dall’Islanda e dalla Danimarca, sia giunta fino alle orecchie di Leopardi. Ciò mi ha convinta a comprare un’opera curiosa, un romanzo pratico e razionale, un libro di difficile definizione.