La stanza intelligente di David Weinberger della Codice Edizioni fa parte delle letture che ho promesso di affrontare nella prima newsletter di questo blog. Non ricordo in quale libro l’ho trovato citato ma so che l’ho scelto in base al titolo.
A incuriosirmi è il fatto che il termine intelligente è associato a una stanza, non a una persona. Perché stanza? Quali sono i collegamenti che contiene e come si dispongono per identificare la conoscenza come proprietà della rete?