La costruzione e il mix di stili e generi narrativi messi insieme ne L’ultimo cavaliere comincia a lacerarsi in più punti spazio temporali e, per paradosso, ad assumere maggiore consistenza con La chiamata dei tre, secondo romanzo della saga di Stephen King, La torre nera.
Il conciliabolo tra Roland e l’uomo in nero è appena concluso ma le informazioni fornite sono troppe per intuire o predire il destino di una narrazione proiettata verso uno scopo preciso ma che ha ancora bisogno di parecchi elementi per essere raggiunto e completato. Per questo La chiamata dei tre è uno dei libri che è necessario attraversare per approfondire quattro dei sette simboli estratti per mostrare in che modo il mondo, qualunque esso sia, è andato avanti.
La macchina che conduce verso La torre nera è stata azionata, come prendersene cura per evitare che si inceppi?