Con Le montagne della follia di H.P. Lovecraft riprendo le letture dedicate al pauroso, al fantastico e all’immaginifico per ampliare le scarne conoscenze che ho del genere.
Pauroso, fantastico, immaginifico. Tre parole in sequenza che, così abbinate, acquisiscono un senso coerente al tema dell’inspiegabile e del contraddittorio e delle percezioni che si ha di essi.
Parole e strumenti adatti per scalare Le montagne della follia e, al limite, valutarne l’efficacia degli effetti che Lovecraft voleva dare alle paure, vecchie e nuove, accennate da Guido Piovene in Idoli e ragione.