Ikigai di Bettina Lemke della Giunti e Scrivere Zen di Natalie Goldberg della Ubaldini Editore sono i libri che hanno trovato spazio tra vari pensieri e che riguardano la meditazione del fare.
Si tratta di libri che non si esauriscono una volta giunti all’ultima pagina, anche se sono stati svolti tutti gli esercizi proposti. In un strano impercettibile modo, Ikigai e Scrivere Zen mi hanno portata a ripensare a dei film che mi sono piaciuti molto e che, pur avendoli visti più volte e in tempi diversi, generano le stesse sensazioni provate quando, ai miei occhi, erano ancora una novità. Sensazioni uguali e che non accennano a diminuire in intensità.
Leggendo i libri di Bettina Lemke e Natalie Goldberg mi sono chiesta il perché di questi collegamenti tra libri e film e ne ho ricercato i percorsi attraverso la scrittura del post di oggi.