Dopo Incipit e La cintura di stoffa, eccomi qui, con un’altra pausa racconto e un altro dipinto da sottoporre alla tua lettura.
Ho scritto La stretta di mano un paio d’anni fa e la trama mi si è presentata durante una funzione religiosa. Non vado spesso in chiesa ma quel giorno, forse perché mi era piaciuto il sermone del parroco o perché mi sentivo particolarmente ispirata, è nato in me un sentimento molto dolce, oserei dire sereno e sono riuscita a non farmelo scappare. A riportarlo su carta prima e sul web, ora.
Spero che anche tu provi quello che ho provato io nello scrivere La stretta di mano e, naturalmente, se è migliorabile, il tuo consiglio è benvenuto. Buona lettura.