A stare nei gruppi di professionisti che si formano online ci si diverte e ci si sfoga anche sulle gioie e sui dolori della vita del web worker.
Dal confronto continuo nascono discussioni semiserie che si rivelano una fonte d’ispirazione infinita. È grazie a queste conversazioni che ho formulato, ad esempio, una risposta alla domanda: – A che serve copiare? –
Ho poi notato che vige il riconoscimento non scritto (ma sentito) della professionalità di ogni componente riunito in questa o quella realtà virtuale nata per stare in compagnia e per discutere di social, scrittura professionale, Web Marketing. Anche se i due termini sono sinonimi mi è sorto il dubbio se vi sia differenza tra l’essere professionale e l’essere un professionista.
Ci ho pensato su e, dalla nube informe emessa dal mio fedele neuroncino, è nato questo articolo.