Le Umili prose di Aleksandr S. Puškin è uno dei libri che ho scelto per realizzare il proposito delle riletture da portare a compimento nel corso del 2021.
Ricordo che I racconti di Belkin, La donna di picche, Kirdžali e La figlia del capitano mi piacquero, di questo sono certa. Ciò che mi suggerisce una seconda lettura è che, in effetti, non ricordo i motivi per cui li trovai belli.