Con David Copperfield di Charles Dickens avrei dovuto chiudere il 2022 e, invece, l’ho lasciato tranquillamente passare in veste di protagonista della prima recensione del 2023.
A prima vista appare un romanzo di formazione ma le poche righe che Cesare Pavese dedica al tema del libro mi fanno dubitare e così l’ho letto seguendo, come chiave di lettura dell’opera nel suo complesso, il termine ingenuità.