Canta, spirito, canta di Jesmyn Ward è il secondo capitolo della trilogia Bois Sauvage e la sua copertina non è meno bella e affascinante di Salvare le ossa.
A mettere a fianco i due libri e a leggere il modo in cui iniziano è rassicurante constatare che, pur essendo fra loro complementari e speculari, possono benissimo essere letti come romanzi a sé. Paiono due individui che si conoscono di vista e che, pur avendo l’uno dell’altro un’idea superficiale delle reciproche storie personali, non hanno mai trovato modo di parlarne apertamente e sentirsi meno estranei.
Canta, spirito, canta si allontana dalle vicende di Salvare le ossa per far sì che Jojo e Leonie possano scegliere se perdersi, ritrovarsi o lasciarsi andare.