I libri sono i miei primi amici, i primi luoghi che ho visitato dove si sono svolti i rassicuranti dialoghi che hanno stimolato la mia curiosità e nutrito anima e mente.
Partendo dalla storia del logo di ParoleOmbra al blog ho cominciato a rivolgere più attenzione alle mie letture onnivore e indisciplinate e ad analizzare con più cura le emozioni che provo quando mi addentro nelle pagine e nelle storie che scorrono nel silenzio della mia mente.
Oggettivamente un libro è brutto, niente più che un rettangolo di varie misure e con uno spessore variabile. Ai non lettori, non si presenta bene, eppure attorno ad esso ruotano una marea di azioni e comportamenti.
Credo che l’approccio al libro e alla lettura sia una vera e propria esperienza di socializzazione e ciò avviene su vari livelli. Ci vuole tempo e pazienza per conoscersi ma, alla fine, ne vale la pena.
Attraverso il tatto posso valutare le pagine, la loro consistenza, la rilegatura, il formato. Con la vista posso ammirare la copertina, i caratteri tipografici scelti, l’impostazione grafica, le illustrazioni. Io, addirittura, ho l’abitudine di annusare i libri e, a volte, le mie preferenze sono condizionate anche da questo fattore.
Su ParoleOmbra sarà difficile che ti racconti ogni singola esperienza sensoriale legata a un libro. Quello che voglio fare è esprimere ciò che ho provato leggendo, narrare quel dialogo interiore che obbliga la mente a calmarsi e ad ascoltare.
Le mie recensioni non vogliono essere solo una critica oggettiva ma anche un modo per descrivere e condividere l’esperienza soggettiva della lettura. Un’apertura dell’anima del lettore verso l’anima dell’autore poiché, solo quando si incontrano veramente, i libri si fanno veicoli di cultura, di memoria e di vera conoscenza.
La lettura non si ferma solo ai libri, ma abbraccia anche la visione di film, di luoghi e sì, a volte anche di eventi.
A me piace raccontarli e rifletterci su, mi fai compagnia leggendomi? 🙂
1 Comment
Hai proprio ragione, sono le stesse sensazioni che provo io! chi non ama i libri non potrà mai capire!!!