libri Recensioni

Pomeriggio di uno scrittore di Peter Handke: alcune parole

27 Maggio 2022
Pomeriggio di uno scrittore di Peter Handke: alcune parole su un racconto riflessione

Pomeriggio di uno scrittore di Peter Handke mi interessava per sapere:

  • come si vive e si crea per mezzo delle parole,
  • quali riflessioni scaturiscono dal compito di scrivere per lavoro,
  • quanti romantici stereotipi vanno sfatati prima di riuscire ad osservare la realtà scrittoria nel momento in cui si determina e concretizza,
  • quali dettagli vanno considerati per individuare alcune delle parole necessarie per comporre una storia che vale la pena leggere.

Scritto questo, secondo il Die Welt citato nel retro di copertina, Pomeriggio di uno scrittore ha uno sguardo che ha il potere di incantare. Sarà vero?

Pomeriggio di uno scrittore di Peter Handke: racconto riflessione

Con Pomeriggio di uno scrittore, Peter Handke riprende possesso della propria realtà e condizione dopo aver immaginato di aver perso il linguaggio.

In modo molto semplificato, il narratore ha volutamente indotto su sé stesso l’incubo di tutti gli scrittori, il blocco creativo. Ci è riuscito così bene che il racconto, oltre che una riflessione puntuale sulle gioie e sui dolori del mestiere, pare il lamento di chi sta seguendo un percorso di riabilitazione.

Le piccole abitudini quotidiane come spedirsi delle lettere o alzarsi presto la mattina per dedicarsi alla scrittura, all’inizio, si presentano come se fossero una punizione, una tortura che invece di accelerare rallentano il processo di guarigione al quale tende il racconto.

Pur venendo rispettate, sono abitudini interiori che causano innumerevoli sensi di colpa e stati d’angoscia verso il mondo esterno e le sue fonti d’ispirazione ed è con queste sensazioni individuali che l’impresa di scrivere si appesantisce componendo pagine il cui effetto di lettura è alquanto noioso.

L’unica speranza per riuscire ad andare fino in fondo al Pomeriggio di uno scrittore e liberarsi del torpore che suscita viene riposta in quella che dovrebbe essere una passeggiata corroborante, intenzionata ad uscire da sé e ad affrontare i preconcetti comuni che collocano il letterato immerso nella pace e nel silenzio della campagna, isolato dai suoi simili perché troppo sensibile ai rumori e alle caotiche strade di città e immaginato diverso, come se avesse delle carenze che gli impediscono di viaggiare o relazionarsi con il mondo normale.

In pratica, da quel che si può dedurre leggendo, lo scrittore si sente completamente svuotato, inadatto a vivere o a far parte del contesto in cui opera.

L’assunto, ovviamente, non è corretto e Peter Handke lo attraversa così come ha attraversato il periodo di crisi dal quale sta uscendo ma, malgrado trovi le parole per superare il tutto brillantemente e con ragionevolezza, la lettura di Pomeriggio di uno scrittore rimane di una lentezza un po’ esasperante.

Comprensibile e con una prosa che riflette con discrezione gli elementi sui quali c’è il potenziale per costruire una narrazione accattivante e coinvolgente, questo piccolo libro risponde a tutti i micro temi di interesse ai quali ho accennato all’inizio del post ma questo potere di incantare non mi ha affascinata come mi aspettavo.

Forse è questo il punto sul quale Peter Handke parte per scegliere le parole con cui ha creato e dato vita al Pomeriggio di uno scrittore che, come tanti altri libri che ho letto in passato, a me è sembrato un racconto breve, noioso, concentrato sul nulla e con il solito, ricorrente omaggio finale a Goethe, “il più grande poeta europeo mai esistito”.

Sarà incantevole ma, malgrado abbia la sostanza e le fattezze di un sogno, è come se non l’avessi letto. Un sogno che, tutto sommato, non può deludere se appena concluso è già dimenticato.

Autore: Peter Handke
Titolo: Pomeriggio di uno scrittore
Titolo originale: Nachmittag eines Schriftstellers
Traduzione: Giovanna Agabio
Casa editrice: Guanda Editore
Pubblicazione: ottobre 2019, II edizione
Pagine: 102
Prezzo: € 13.00

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: