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L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence: trama e impressioni

28 Aprile 2017
L'amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence: trama e impressioni

L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence è una lettura travolgente. Ho letto questo romanzo nella sua edizione Mondadori, collana Medusa, del 1960.

Se ne stava accoccolato nella colonna dei libri da leggere da un bel po’ e così ho deciso di rispolverarlo in occasione del #BookDreams2017 e parlarne su questo blog.

L’amante di Lady Chatterley: trama di un romanzo scandaloso

Con i libri di autori classici si teme sempre di avere a che fare con un mattone che necessita tanto, troppo tempo di lettura. Per quanto riguarda L’amante di Lady Chatterley non è stato così.

Lo stile secco e conciso di Lawrence arriva subito al sodo e il lettore ha ben chiare l’ambientazione, i personaggi, la trama. Nello spazio di meno di due pagine l’autore cattura l’attenzione per come presenta Costance Chatterley e la sorella Hilda:

“Libere! Questa era la grande parola: libere di correre il mondo, di vagare per le foreste al mattino con giovani gagliardi dalla bella voce, libere di fare e, soprattutto, di dire quello che volevano. La conversazione era il gaudio supremo: lo scambio appassionato di parole. L’amore non era che un accessorio”.

Costance si sposa giovanissima con Clifford Chatterley, un uomo appartenente all’aristocrazia inglese, bello e colto. Nello spazio di pochi anni, però, si trova chiusa a Wragby Hall, circondata dall’odore di zolfo delle miniere circostanti. Obbligata a prendersi cura di un marito tornato dalla guerra menomato dell’uso delle gambe (e non solo). Subentra una fase molto triste in cui lei, spinta da lui, si muove alla ricerca dell’altro. Il primo amante è un letterato irlandese di successo ma che risulta odioso per la crema della società inglese, il secondo è Mellors, un guardiacaccia alle dipendenze del marito.

L’amante di Lady Chatterley è un romanzo scandaloso e lo stile di scrittura di Lawrence è decisamente sensuale, che sia stato il precursore della letteratura rosa che tanto va per la maggiore e trova massima espressione nei romanzi Harmony? Non saprei, ma le scene fra i due amanti sono decisamente piccanti. I loro incontri clandestini però non ispirano solo al piacere tra uomo e donna ma riporta altre considerazioni che vanno oltre al sesso e abbracciano una società in cambiamento, proiettata nella meccanizzazione dell’uomo.

L’amante di Lady Chatterley non è scandaloso perché una signora altolocata si innamora e si concede a un umile guardiacaccia, è scandaloso perché la coppia di amanti segue Natura e volta le spalle al Progresso.

Leggere l'amante di Lady Chatterley

L’amante di Lady Chatterley: non è solo una storia d’amore passionale

Nel corso della narrazione, le vite di Costance e Clifford si separano. Lei inizia una relazione amorosa con Mellors riscoprendo pian piano la sua natura femminile, Clifford impara a fidarsi dell’infermiera che l’assiste e con la quale inizia una relazione che lo trasforma da aristocratico a industriale modello:

“Prese a rileggere le opere tecniche dell’industria delle miniere di carbone, studiò i rapporti del governo, lesse con cura le ultime pubblicazioni tedesche sulle miniere, sulla chimica del carbone e dello schisto. […] Questa scienza tecnica dell’industria era ben più interessante dell’arte e della letteratura, roba schiava delle emozioni e buona solo per i deboli di spirito”.

Le relazioni che si instaurano ne L’amante di Lady Chatterley non sono altro che un espediente, una scusa per parlare di argomenti ben più complessi e universali.

L’opera di Lawrence non è scandalosa perché mina le convenzioni sociali.
Clifford si dimostra ben disposto ad accettare di portare le corna pur di avere una discendenza al quale tramandare i suoi possedimenti, purché la consorte scelga un uomo moderno e proiettato al cambiamento.

L’opera di Lawrence è scandalosa perché alla fine Costance sceglie Mellors, un uomo che non prova alcun interesse a emergere tra la massa ma ha ben chiaro ciò che sta accadendo al mondo in cui vive:

“Non prestare le tue illusioni agli altri. Le masse sono sempre state le stesse e lo saranno sempre. Gli schiavi di Nerone differivano molto poco dai nostri minatori e dai meccanici di Ford. Parlo degli schiavi che lavorano nelle miniere e nei campi. Queste sono le masse: non si cambiano. Un individuo può emergere dalla massa ma questo fatto eccezionale non cambia nulla. Non si possono mutare le masse. è una delle verità più importanti della sociologia. Panem et circenses. L’educazione moderna non è che un cattivo succedaneo del circo. Il nostro errore è che abbiamo fatto un grosso taglio nel programma del circo e avvelenato le masse con un po’ di educazione”.

Il pensiero di un uomo vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, raccontato dai vari personaggi che si succedono ne L’amante di Lady Chatterley rimane attuale e, per certi versi, innovativo.

Lo scrittore osserva come le persone si muovono per ottenere qualcosa che, invece di renderli vivi, li uccide dall’interno lasciando nient’altro che involucri. Questo è scandaloso. Fa paura perché Lawrence costringe i contemporanei (suoi e nostri) a guardare al di là dell’apparenza rivelando l’immenso vuoto che si sta creando tra Uomo e Natura. Una distanza che si cerca di colmare con il Denaro, la Fama, lo stare al passo con i tempi.

Leggere L’amante di Lady Chatterley è stata quasi una rivelazione. Di vecchio e passato ci sono solo le pagine dell’edizione del libro che mi ha accompagnata nelle pause lettura di questa settimana.

Tu l’hai letto? Hai ricevuto le stesse impressioni?

Autore: David Herbert Lawrence
Titolo: L’amante di Lady Chatterley
Titolo originale: Lady Chatterley’s Lover
Casa editrice: Mondadori
Collana: Medusa
Anno di pubblicazione: ottobre 1960
Pagine: 468
Prezzo di copertina: € 11

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