Eccoci arrivati alla fine del mese e, prima di ospitare i Curriculum del lettore di giugno, faccio una piccola panoramica sulle partecipanti di maggio… Com’è d’uopo.
Perdonami per il termine ottocentesco ma mi sembrava così simpatico utilizzarlo. Ogni tanto mi lascio tentare dal mio lato anacronistico. Nuu, l’ho fatto di nuovo. Va bene, torniamo a noi.
Se non le hai lette, ecco le lettrici del mese, le rose di maggio.
Maggio è un mese a me particolarmente caro e anche se quest’anno è stato un po’ troppo freddo e piovoso per i miei gusti, sono comunque sbocciate delle splendide rose.
La prima è Giovanna Di Troia la quale, pur essendo di indole timida e riservata, sa farsi valere nei settori del Marketing, della Comunicazione e dei Social. Di primo acchito (no, l’ho fatto di nuovo! Ma perché oggi mi vengono in mente solo vocaboli astrusi?) mi è parsa una persona molto razionale, precisa e metodica ma nel suo Curriculum del lettore non si può non sentire la passione che nutre per i libri e per le letture che l’hanno resa la persona che è oggi.
A proposito di passioni, la seconda rosa di questa panoramica libraria è la dolcissima Sara Daniele. Ci siamo incrociate all’evento #WebSuCarta a Roma e mi sa che ci siamo anche presentate mentre parlottavo con Lisa Bortolotti (sono convinta di averla spiata mentre scattava le fotografie mentre si attendeva l’inizio dell’incontro. Ok, più che lei guardavo la macchina fotografica che si portava appresso. Nostalgie scolastiche…) ma ancora non conoscevo lei e il suo splendido blog, menzionato nel suo Curriculum del lettore. Sto rimediando e la seguo meravigliandomi, a volte, della marea di emozioni positive che mi trasmettono i suoi post.
La mia terza rosa, infine, è Antonella Passini. Ecco, lei è stata una vera e propria scoperta suggeritami da Bruna Athena e collaboratrice di un blog collettivo del quale mi piace tutto, non solo per il titolo e per i temi trattati (libri, libri e ancora libri) ma per il modo in cui viene gestito. Nel suo Curriculum del lettore si espone in prima persona ma mi piace anche la sua capacità d’adattamento facendo del lavoro di squadra un valore aggiunto. Un esempio? Perché non provi a dare una sbirciatina alla Lettera allo scrittore redatta con il collega Manuel Ferrara? Io tuttora non sono certa di aver capito dove finisse la voce di una per dare spazio a quella dell’altro. Se non avvisavano il lettore, sarebbe parsa una missiva scritta dalla stessa mano e questa non è una cosa da dare per scontata.
Con Antonella si conclude il post di oggi. Sono stata troppo breve? Ogni tanto un po’ di sinteticità ci vuole e poi, non voglio rubarti altro tempo e ti lascio alle letture che qui ti ho accennato.
Fammi sapere quale Curriculum del lettore ti ha affascinato di più e, se ti va di partecipare, sono qui. Pronta ad accoglierti. 🙂
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