film libri Recensioni

Il #SummerBookMusicTag di Una contraddizione ambulante

7 Agosto 2015
Summer MusicBookTag, da un'iniziativa di una contraddizione ambulante

In un commento al mio blog, Annarita Tranfici, titolare de In Nomine Artis mi avvisava che ero stata nominata per il #SummerBookMusicTag lanciato da Una contraddizione ambulante.

Dato che è estate e ormai tutti sono si accingono a godersi le meritate vacanze, ho deciso di seguire le regole e di stare al gioco.

Una contraddizione ambulante: il Summer MusicBookTag

Il #SummerBookMusicTag, regolamento

Come avrai notato, la prima cosa che ho fatto è di citare il blog che ha lanciato l’iniziativa, Una contraddizione ambulante  e di inserire l’immagine che caratterizza il Summer BookMusicTag.
Nel regolamento si segnala che, oltre alle cinque letture vacanziere scelte, corredate di immagine, vanno scelti altri cinque blogger. Questi ultimi verranno invitati a partecipare, se vogliono. La cosa più simpatica di questo gioco è la scelta di una o più canzoni che faranno da colonna sonora.

Per la verità, ho già segnalato i libri che leggerò prossimamente ma, per non ripetermi, proverò a darti qualche altro titolo che mi piacerebbe portare in valigia. Tuttavia, comincio con tre testi già citati nei miei post precedenti per concludere l’elenco con due titoli tendenti al nero.

Florence di Stefania Auci

Florence di Stefania Auci

Ho scelto Florence perché stimo molto Stefania Auci, perché è ambientato in una città che amo ed è uno storico dove si intrecceranno storie d’amore e d’amicizia durante la Prima Guerra Mondiale. L’ho acquistato non appena è uscito libreria. Recita la sinossi, del quale lascio solo un piccolo stralcio:

«Ludovico Aldisi, un ambizioso giornalista della ‘Nazione’, conosciuto per le aperte simpatie interventiste, vede nella guerra appena dichiarata un’occasione di prestigio e ascesa sociale. È un uomo affascinante, che ha come amante Claudia, la bella moglie di un avvocato, cui non esita a chiedere soldi e favori. La sua esistenza subisce una svolta quando, durante una manifestazione pacifista, rivede Dante, amico e compagno d’università. In quell’occasione conosce anche Irene, una ragazza francese […]»

La storia infinita di Michael Ende

La storia infinita di Michael Ende

Eh sì, pur avendo visto più e più volte la trasposizione cinematografica de La storia Infinita, romanzo fantasy di Michael Ende, non l’ho mai letto e ho intenzione di recuperare. Ecco la presentazione che si legge sul retro del testo:

« Bastiano è un giovane goffo e non è quel che si dice comunemente un ‘ragazzo sveglio’, ma la lettura […] di questo libro gli farà cambiare idea e farà cambiare la Storia stessa. Gli fa capire che il ‘fa ciò che vuoi’ che sta scritto sull’amuleto ricevuto in dono non significa ‘fa quel che ti pare’ ma esorta a seguire la volontà più profonda per trovare sé stessi».

American Gods di Neil Gaiman

American Gods di Neil Gaiman

Credo che ti sarà venuta la nausea per tutte le volte che ho promesso di leggere American Gods di Neil Gaiman ma, non temere, la pila della mia tbr estiva sta scendendo e manca poco. Presto leggerò questo romanzo, devo prepararmi perché ho letto che ne è stato confermato l’adattamento televisivo e devo essere pronta. Ecco un pezzettino della trama:

«Appena uscito dopo tre anni di carcere, Shadow fa conoscenza con un enigmatico Mister Wednesday che gli offre di lavorare per lui. Rimasto senza risorse né famiglia, Shadow finisce per accettare. Ma ci metterà ancora qualche tempo per capire chi sia davvero il suo boss: Odino, la somma divinità del Pantheon nordico […]»

New York Blues di Cornell Woolrich

New York Blues di Cornell Woorlich

Ci siamo. New York Blues di Cornell Woorlich non l’ho mai letto ma non è un romanzo. È per la precisione:

«Un’antologia di quattordici racconti usciti su riviste pulp».

E la presentazione al libro dice che:

« È uno splendido compendio, un epitaffio che racchiude in poche pagine tutti i motivi della fiction di Woolrich: virtuosismo stilistico, forza evocativa, dominio della solitudine, struggimento per amori impossibili, follia, disperazione e morte, ovvero, tutti i colori del buio».

Casino Totale di Jean Claude Izzo

Casino totale di Jean-Claude Izzo

Concludo rimanendo sul noir. Mi sono resa conto che mentre stilavo la lista del Summer BookMusicTag tenevo in parte il libro di Jean-Claude Izzo, Casino totale. Lo lessi all’università, per prepararmi ad un esame universitario sulla letteratura francese e ricordo che mi aveva sconvolto. Dato che ultimamente mi sono appassionata alla serie di Nic Pizzolatto, True Detective, l’ho riesumato e, non vedo l’ora di rileggerlo. Prima di lasciarti la canzone scelta, tratta proprio dalla serie tv che si sta avviando alla conclusione, ti lascio la trama:

«Dopo anni di vagabondaggi nei mari del Sud, Ugo torna a Marsiglia per vendicare Manu, l’amico di gioventù assassinato dalla malavita. Ma anche lui resterà ucciso e toccherà a un terzo amico, Fabio Montale, il compito di fare giustizia. Tutti e tre – Ugo, Manu e Montale – sono cresciuti assieme nei vicoli poveri del porto di Marsiglia. Assieme hanno fatto i primi furtarelli, poi qualche rapina, ma hanno anche condiviso i sogni di paesi esotici, i primi dischi e i primi libri, le nuotate in mare, le ubriacature. E soprattutto, hanno amato la stessa donna, Lole. Poi le strade si sono separate: Manu si è perso in giochi criminali troppo grandi, Ugo è partito, Montale è diventato uno strano poliziotto, più educatore di strada nei quartieri difficili che sbirro. Ora dovrà sostenere un’inchiesta durissima contro tutto e tutti, in una città, Marsiglia, simbolo di un Mediterraneo diviso tra bellezza e violenza, tra due colori: l’azzurro del cielo e del mare e il nero della morte e dell’odio».

Ah sì, devo nominare altre cinque bloggers e sono:

La canzone che ho scelto l’ho scoperta sul finale della seconda puntata di True Detective 2, Night Finds You. L’ho cercata su Youtube è di Bobbie “Blue” Bland e si intitola I Pity The Fool:

 

You Might Also Like

3 Comments

Leave a Reply

error: Content is protected !!
%d